Zovirax

Denominazione del medicinale

Zovirax è un medicinale contenente il principio attivo aciclovir ed è disponibile sotto forma di compresse, sospensione orale o crema per uso topico. È principalmente utilizzato per trattare infezioni virali come l’herpes simplex e la varicella-zoster.

Classificazione farmacoterapeutica

Appartiene alla categoria degli antivirali per uso sistemico, nello specifico agli inibitori diretti della sintesi virale. Il codice ATC di Zovirax è J05AB01, dove ‘J’ denota i farmaci antivirali sistemici.

Composizione di Zovirax

Ogni forma di Zovirax ha una composizione specifica. Le compresse di Zovirax contengono 200 mg, 400 mg o 800 mg di aciclovir. La crema contiene 50 mg di aciclovir per grammo di prodotto. Gli eccipienti possono variare a seconda della formulazione e includono sostanze come lattosio nelle compresse e alcool cetilico nella crema.

Indicazioni terapeutiche

Zovirax è indicato per il trattamento delle infezioni da herpes simplex della pelle e delle mucose, inclusi genitali iniziali e ricorrenti e dell’herpes labiale. È inoltre impiegato per la terapia dell’herpes zoster e per la prevenzione delle infezioni da herpes simplex nei pazienti immunocompromessi.

Mechanismo d’azione

L’aciclovir è un analogo nucleosidico con attività inibitoria contro i virus herpes simplex tipo 1 e 2 (HSV-1 e HSV-2) e contro il virus varicella-zoster (VZV). Una volta entrato nella cellula infetta, l’aciclovir viene convertito nella forma attiva aciclovir trifosfato, che interferisce con la DNA polimerasi virale, inibendo la sintesi del DNA virale senza danneggiare le cellule ospiti.

Modalità di somministrazione

Zovirax va assunto seguendo le istruzioni del medico. Le compresse di Zovirax devono essere ingerite intere con acqua, potenzialmente lontano dai pasti. Per il trattamento delle infezioni cutanee o del herpes labiale, la crema deve essere applicata sulle zone colpite cinque volte al giorno per un periodo circa di cinque giorni.

Posologia

La posologia di Zovirax varia in base all’età, peso del paziente e alla tipologia e gravità dell’infezione. Per gli adulti, nel trattamento dell’herpes simplex, la dose tipica è di 200 mg cinque volte al giorno. Per l’herpes zoster, può essere richiesto l’uso della dose di 800 mg cinque volte al giorno. In pediatria la posologia deve essere adeguatamente calibrata dal medico.

Controindicazioni

Zovirax è controindicato in pazienti con ipersensibilità nota all’aciclovir, al valaciclovir o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nelle diverse formulazioni. È necessaria cautela nell’uso dei pazienti con funzionalità renale ridotta.

Effetti indesiderati e reazioni avverse

Gli effetti indesiderati più comuni includono nausea, vomito, diarrea e mal di testa. Le reazioni cutanee quali prurito e rash sono associate all’uso della crema. Effetti renali e neurologici possono verificarsi, soprattutto con dosaggi elevati o somministrazione rapida per via endovenosa.

Interazioni farmacologiche

La probenecid e la cimetidina possono aumentare la concentrazione plasmatica di aciclovir riducendo la sua secrezione renale. Non sono state documentate interazioni significative con altri farmaci comunemente prescritti.

Uso in gravidanza e allattamento

L’uso di Zovirax in gravidanza è consigliato solo se il potenziale beneficio giustifica il rischio potenziale per il feto. L’aciclovir passa nel latte materno; se l’uso di Zovirax è necessario durante l’allattamento, è importante valutare il rapporto rischio-beneficio per il neonato.

Consigli per la conservazione

Le compresse di Zovirax devono essere conservate a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore e umidità. La crema deve essere tenuta a temperatura non superiore a 25°C. Non usare il medicinale oltre la data di scadenza indicata sulla confezione.

Informazioni aggiuntive

La somministrazione prolungata o ripetuta di Zovirax può determinare la comparsa di ceppi di virus resistenti. Nei pazienti con deficit immunitario, il trattamento deve essere valutato individualmente. È importante una corretta idratazione durante il trattamento per minimizzare il rischio di nefrotossicità.