Denominazione del Medicinale
Il nome commerciale del medicinale è Cardura, il cui principio attivo è la doxazosina, un antagonista selettivo dei recettori alfa-1 adrenergici, usato per trattare l’ipertensione arteriosa e i sintomi dell’iperplasia prostatica benigna.
Classificazione Farmacologica
Cardura appartiene alla categoria degli alfa-bloccanti. Questi medicinali agiscono rilassando i vasi sanguigni e i muscoli nella prostata e nella vescica, facilitando così il flusso sanguigno e la minzione.
Composizione di Cardura
Ogni compressa di Cardura contiene doxazosina come principio attivo. In base al dosaggio, può contenere eccipienti come amido, lattosio, magnesio stearato, cellulosa microcristallina ed altri, i cui dettagli sono specificati nel foglietto illustrativo.
Indicazioni Terapeutiche
Cardura è indicato per il trattamento dell’ipertensione arteriosa (alta pressione del sangue) e per il trattamento dei sintomi clinici dell’iperplasia prostatica benigna (IPB), che include difficoltà nella minzione, nicturia e riduzione del flusso urinario.
Meccanismo d’Azione
La doxazosina, componente di Cardura, esercita un’azione antagonista sui recettori alfa-1 adrenergici, presenti sulla muscolatura liscia vasale e prostatica. Tale azione determina un rilassamento dei muscoli, favorendo così il flusso sanguigno e riducendo la resistenza periferica, con conseguente diminuzione della pressione arteriosa.
Posologia e Modo di Somministrazione
La posologia di Cardura varia in base ai bisogni individuali del paziente. La terapia inizia solitamente con una bassa dose, incrementabile secondo le indicazioni del medico curante. La compressa deve essere ingerita intera, con un bicchiere d’acqua, e può essere assunta indipendentemente dai pasti.
Modifiche del Dosaggio
Nel caso di pazienti anziani o di pazienti con insufficienza renale o epatica, può essere necessario un aggiustamento del dosaggio iniziale o delle successive dosi di Cardura. Il monitoraggio medico è essenziale per prevenire sovradosaggi o effetti avversi.
Interazioni Farmacologiche
Cardura può interagire con altri farmaci antipertensivi, amplificando l’effetto ipotensivo. Inoltre, la contemporanea assunzione con inibitori del CYP3A4 può aumentarne i livelli plasmatici. Le interazioni con altri medicinali devono essere valutate con attenzione dal professionista sanitario.
Controindicazioni
Cardura non deve essere usato in pazienti con ipersensibilità nota al principio attivo doxazosina, ad altri derivati chinazolinici, o ad uno dei suoi eccipienti. È inoltre controindicato in pazienti con ipotensione ortostatica documentata e in pazienti con antecedenti di ipotensione da alfa-bloccanti.
Avvertenze Speciali
Prima di iniziare la terapia con Cardura, il paziente deve essere valutato per altre condizioni che potrebbero causare i sintomi, come carcinoma prostatico. Inoltre, pazienti con fattori di rischio per priapismo dovrebbero usare Cardura con cautela. L’inizio della terapia richiede un monitoraggio attento per la possibilità di ipotensione posturale e sincope, specialmente dopo la prima dose o dopo un incremento della dose stessa.
Reazioni Avverse
Cardura può causare effetti collaterali come capogiri, affaticamento, cefalea, palpitazioni, ipotensione posturale, edemi. La doxazosina ha effetti sulla conduzione della vescica e potrebbe aggravare l’incontinenza urinaria in donne. Tutti gli effetti indesiderati devono essere segnalati al medico.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio da Cardura, il paziente può sperimentare un’accentuata ipotensione che può risultare in sincope e shock. Il trattamento del sovradosaggio prevede misure di supporto, incluso il monitoraggio delle funzioni vitali e l’impiego di farmaci vasopressori per correggere l’ipotensione, se necessario.
Conservazione del Farmaco
Cardura deve essere conservato a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore e umidità. È importante che il medicinale sia tenuto fuori dalla portata dei bambini e che il blister sia aperto solo al momento dell’uso.
Gestione della Terapia Interruzione/Sospensione
L’interruzione della terapia con Cardura deve essere sempre discussa e gestita dal medico, in quanto l’interruzione brusca può portare a un aumento acuto della pressione arteriosa. Affinché la sospensione del trattamento sia sicura, può essere necessaria una riduzione graduale del dosaggio.
Informazioni per Pazienti Diabetici
Pazienti diabetici devono considerare che Cardura può mascherare alcuni segni di ipoglicemia, come tachicardia e palpitazioni. Pertanto, è importante un attento monitoraggio della glicemia e la raccomandazione di prestare attenzione a eventuali segnali di avvertimento dell’ipoglicemia.
Effetti sulla Guida e sull’Uso di Macchinari
Cardura può influenzare negativamente la capacità di guidare e di utilizzare macchinari, specialmente all’inizio del trattamento o al variare delle dosi, a causa di possibili effetti indesiderati come vertigini o debolezza. È consigliabile non impegnarsi in attività che richiedono attenzione finché la propria reazione al farmaco non sia stata pienamente stabilita.
Uso nelle Donne e in Pediatria
Cardura è generalmente utilizzato per patologie che colpiscono prevalentemente il sesso maschile, come l’iperplasia prostatica benigna. Non esistono dati sufficienti che supportino l’uso sicuro di Cardura nelle donne e nei bambini, pertanto il suo impiego in queste fasce di pazienti è da considerarsi con cautela e sotto stretto controllo medico.
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