Cytotec

Denominazione del Medicinale

Cytotec è la denominazione commerciale di un farmaco la cui sostanza attiva è il misoprostolo, un analogo sintetico della prostaglandina E1.

Forma Farmaceutica

Cytotec si presenta sotto forma di compresse rivestite da 200 microgrammi di misoprostolo per uso orale.

Composizione

Ogni compressa di Cytotec contiene 200 microgrammi di misoprostolo. Altri componenti includono: cellulosa microcristallina, sodio amido glicolato, idrossipropilmetilcellulosa, olio di ricino idrogenato e altri eccipienti.

Classificazione Farmacoterapeutica

Cytotec appartiene alla categoria dei gastroprotettivi. È classificato come un analogo delle prostaglandine, con codice AIC.

Mechanismo di Azione

Il misoprostolo esercita un’azione protettiva sulla mucosa gastrica incrementando la secrezione di bicarbonato e muco, oltre a promuovere una riduzione della secrezione acida basale e stimolata. Inoltre, potenzia la vasodilatazione e favorisce la riparazione epiteliale della mucosa lesionata.

Indicazioni Terapeutiche

Cytotec è indicato per la prevenzione delle lesioni gastroduodenali da farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) in pazienti a rischio, e per il trattamento dell’ulcera peptica attiva. In alcuni contesti, può essere utilizzato anche come coadiuvante nella induzione del travaglio di parto, nonostante questo uso sia off-label in molti Paesi.

Posologia e Modalità di Somministrazione

Per la prevenzione dell’ulcera da FANS, la posologia abituale è di 200 microgrammi 2-4 volte al giorno, preferibilmente dopo i pasti e prima di coricarsi. Nel trattamento dell’ulcera peptica può essere richiesta una posologia maggiore, da personalizzare in base alle esigenze del paziente e sotto stretto controllo medico. Per induzione del parto, la dosaggio e la modalità possono variare ampiamente e devono essere strettamente sorvegliati da personale medico qualificato.

Controindicazioni

Cytotec è controindicato in pazienti con ipersensibilità nota al misoprostolo o ad altri prostaglandinici e nei pazienti in cui sia richiesta una gravidanza, dato il suo potenziale teratogeno e abortivo. Ulteriori controindicazioni includono disordini cardiovascolari, attenzione particolare dovrà essere prestata nei pazienti con risco aumentato di complicanze cardiovascolari.

Avvertenze Speciali

Prima di iniziare il trattamento, le donne in età fertile devono essere informate del rischio di aborto, malformazioni fetali e altre complicazioni gravidezze correlate. Inoltre, è necessario escludere una gravidanza prima dell’inizio della terapia con Cytotec e adottare metodi contraccettivi efficaci durante il trattamento.

Interazioni con Altri Farmaci

Cytotec può interagire con antiacidi e con farmaci contenenti magnesio, potenziandone l’effetto diarroico. L’assorbimento del misoprostolo può essere ridotto dalla contemporanea assunzione di cibo, pertanto la somministrazione deve avvenire preferibilmente a stomaco vuoto o in conformità alle raccomandazioni mediche.

Effetti Indesiderati

Gli effetti indesiderati più comuni includono disturbi gastrointestinali come diarrea, dolore addominale, nausea, flatulenza, e crampi. Raramente possono verificarsi reazioni cutanee, cefalea, dismenorrea, spotting e altre reazioni avverse di natura sistemica.

Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio si possono avere sintomi quali sonnolenza, tremori, convulsioni, dispnea, dolore addominale, diarrea, febbre, palpitazioni, ipotensione o bradicardia. Non esiste un antidoto specifico per il misoprostolo e il trattamento deve essere sintomatico e di supporto.

Conservazione

Cytotec deve essere conservato a temperatura ambiente (15-30°C), al riparo dall’umidità e dalla luce diretta. Non utilizzare il farmaco oltre la data di scadenza indicata sulla confezione.

Responsabilità del Farmacista

È responsabilità del farmacista assicurare che la dispensazione di Cytotec avvenga in conformità con le prescrizioni mediche e le normative vigenti, informando adeguatamente i pazienti sull’uso corretto, gli effetti indesiderati e le precauzioni necessarie durante il trattamento.