Ciao!
L’altro giorno sono andata in una nota catena sportiva e mi sono ritrovata davanti un muro di barrette!
Ho pensato quindi di approfondire un po’ questo argomento perché credo che sia capitato anche a te, entrando in farmacie specializzate o in un negozio sportivo, di vedere questa distesa di barrette energetiche e proteiche…una giungla di barrette di tutti i tipi…e di farti qualche domanda:
Ma sono tutte uguali?
Si usano indifferentemente per qualsiasi tipo di sport?
Possono essere validi sostituti di un pasto?
Vediamo allora di fare un po’ di chiarezza su questo argomento.
Innanzitutto, possiamo dividere le barrette in due grosse categorie:
La barretta energetica è un alimento facile da consumare, molto comodo da portarsi in giro mentre facciamo sport e altamente energetico. Queste barrette hanno un gusto dolce e il loro scopo principale è quello di fornire al corpo energia.
Sono una fonte importante di carboidrati, un’integrazione che permette di avere un rapido e continuo ripristino glicemico. In commercio si possono trovare una infinità di gusti, per accontentare tutti i palati, ma anche barrette diverse nel loro apporto nutritivo. Ciò che di solito comunque manca sono i grassi.
Il grande vantaggio di queste barrette per lo sportivo è quello di avere una fonte di energia, subito utilizzabile, mentre fa sport.
Il CICLISTA è l’esempio perfetto dello sportivo che può utilizzare questo tipo di barrette.
Le barrette proteiche sono così chiamate per il loro contenuto in proteine, generalmente intorno ai 20 gr. e a volte le troviamo con l’aggiunta di sali minerali e vitamine. Le proteine presenti nelle barrette sono quelle del siero del latte, a più rapido assorbimento, e caseine, ad assorbimento più lento.
In commercio esistono anche barrette vegan, dove la parte proteica viene fornita da fonti vegetali come piselli, anacardi e semi di canapa.
Sono generalmente di peso inferiore ai 100 grammi, e quindi facili da portare con sé.
La parte non proteica e composta da percentuali variabili di carboidrati e grassi.
Più alto è il contenuto proteico, minore è quello dato da grassi e carboidrati, quindi avremo un prodotto migliore.
Le barrette proteiche favoriscono l’aumento della massa muscolare se fanno parte di un’alimentazione equilibrata e sono accompagnate da un programma di allenamento fisico. Sono indicate negli sport di potenza o quando serve un recupero muscolare dopo uno sforzo intenso in quanto sono fonte importante di aminoacidi a catena ramificata BCAA (L-Leucina, L-Isoleucina, L-Valina) e altri importanti aminoacidi essenziali.
Quindi il consiglio è quello di utilizzarle nel post-workout.
Le barrette proteiche vengono anche utilizzate da chi vuole perdere peso anche se occorre fare molta attenzione: è vero che le barrette proteiche hanno un’alta capacità saziante grazie alle proteine e alle fibre alimentari che possiedono. Inoltre, hanno un gusto gradevole e tolgono la voglia di dolce.
Ma bisogna leggere bene l’etichetta: se si usano barrette proteiche, ma che contengono anche molti carboidrati, dobbiamo essere consapevoli della quantità di calorie assunte.
È importante ricordare che le barrette proteiche non andrebbero mai considerate come sostitutivi dei pasti e un abuso potrebbe portare diarrea, vomito, dolori addominali, aumento della massa grassa e disturbi al metabolismo
Come accennato prima, consiglio di leggere attentamente l’etichetta delle barrette che consumate.
Infatti, possiamo avere ingredienti buoni ed ingredienti meno sani.
Tra i buoni troviamo:
Tra i meno sani:
In conclusione:
rimane sempre valido il consiglio di alimentarsi correttamente e con cibi sani.
A seconda del tipo di sport che praticate, seguite un’alimentazione mirata con il giusto apporto di carboidrati, grassi, proteine, fibre ed acqua e soprattutto, gestite i pasti con il timing corretto.
E usate le barrette come valido aiuto, ma non abusatene e fatevi consigliare!
A presto,
Sonia